venerdì 7 novembre 2014

E se....

E se....

Quante volte pensi: "e se facessi?"
"E se dicessi?"
"E se provassi?"

Eccomi qui, io, un po' intimorita, un po' incredula di me stessa, sono qui che scrivo un post su un blog appena creato.
I miei amici di Bollaverde mi direbbero che sono una "niubba" del web, una che non ha nè le conoscenze tecniche, nè le competenze per scrivere un blog.

Eppure ero una niubba la prima volta che ho giocato da bambina, la prima volta che ho preso in mano una matita, la prima volta che ho guidato una bicicletta e che ho guidato un'auto (seppur terrorizzata). Ero niubba quando ho iniziato a lavorare, quando ho ho scoperto che Polpetta sarebbe arrivato. Ma alla fine me la sono sempre cavata.

E allora perché non provare?
Proviamo a parlare di noi, di quella che una persona, sorridendo, chiama "la famiglia Felicini".
Parliamo di me, di mio marito, del mio bambino e del mio gatto a strisce, di ciò che ci accade e di quello che impariamo nella nostra quotidianità. 

Ad esempio, ho imparato che ogni giorno, anche il più brutto, di quelli che vorresti cancellare perché è stato orrendo, ci dona almeno tre momenti di felicità, magari piccoli, ma tre ne trovi sempre la sera, quando poco prima di chiudere gli occhi tiri le somme della tua giornata.

Ho imparato che essere mamma ti apre il cuore in un modo che nemmeno immaginavi.
Ho imparato che se puoi contare sulle persone che ami puoi superare di tutto.

Sono una persona ordinaria, non ho la presunzione di ostentare ciò che non sono. Però mi piacciono la semplicità e le piccole istantanee di momenti quotidiani che raccontando storie.

Vorrei raccontare tante piccole storie della mia vita quotidiana, immortalare momenti che mi hanno emozionata, nel bene e nel male, perché ne resti memoria.

Inizierò con i tre momenti felici di oggi.

1- è iniziata una nuova avventura;
2- sono tornata a casa dal lavoro con un mal di testa allucinante, ma un bagno caldo ed un'ora tutta per me l'hanno fatto sparire;
3- l'abbraccio forte del mio bambino quando stasera sono entrata in casa.

Nessun commento:

Posta un commento